Giugno è alle porte...lo senti il profumo delle ciliegie?

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Giugno è alle porte e insieme al caldo, ai primi bagni a mare e al desiderio di vacanze porta con sé… le ciliegie!

Piccole sfere rosse dalla polpa succosa rappresentano l’inizio dell’estate e il loro gusto dolce e succoso fa in modo che “una tiri l’altra”... sono tra i pochi frutti che non possono essere destagionalizzati ed è per questo che vale la pena di fare ricche scorpacciate in questo periodo!

I segreti per acquistare le migliori e la ricetta della marmellata

Il ciliegio in fiore è uno spettacolo ed è legato a diverse tradizioni: dalla più triste proveniente dal Giappone in cui i samurai individuano il ciliegio in fiore il luogo ideale per suicidarsi, alla più allegra tradizione siciliana per cui giurare eterno amore sotto un ciliegio sembra porti molta fortuna!


Esistono diversi tipi di ciliegia che si distinguono in dolci e acerbe. Tra le ciliegie più gustose la Puglia produce la variante Ferrovia famosa per essere molto soda e croccante e particolarmente gustosa, deve il suo nome al primo esemplare che, sembra, sia cresciuto proprio a ridosso dei binari di un casello ferroviario.  


Le ciliegie: proprietà e benefici

Le proprietà delle ciliegie sono molte: questi piccoli frutti sono ricchi di vitamina A, C e quelle del gruppo B e PP. Contengono ferro, magnesio e potassio e possiedono le antocianine dei potenti antiossidanti.

I benefici apportati all’organismo sono diversi:

    • - ideali per le diete

sono a basso contenuto calorico e quindi un frutto che si presta benissimo in ambito di diete ipocaloriche perché riducono la concentrazione di grassi nel sangue, contengono inoltre molte fibre e aumentano il senso di sazietà


    • - riducono le infiammazioni

riduce il danno muscolare e il dolore dovuto a intensi sforzi, è per questo motivo che è consigliabile il consumo di ciliegie sia in fase di pre workout che post workout.

    • - sono diuretiche

possiedono un elevato contenuto di acqua

    • - contrastano l’ipertensione

sono ad alto contenuto di potassio

    • - favoriscono il sonno

grazie alla presenza di melatonina 

    • - possono essere consumate da chi soffre di diabete

lo zucchero che contengono è il levulosio e non è dannoso per chi soffre di questa patologia.


Le ciliegie: non si butta niente


Delle ciliegie non si butta via niente, sia i piccioli che i noccioli possono essere riutilizzati:


  • - i piccioli potranno essere utilizzati per fare decotti o infusi dalle proprietà diuretiche e disintossicanti semplicemente mettendo 10 grammi di piccioli in 250 ml di acqua. 

  • - i noccioli potranno essere utilizzati in cucina per fare grappe e liquori facendoli macerare nell’alcool oppure nel riciclo creativo per creare i famosi cuscini termici utili per alleviare dolori muscolari.

Le ciliegie: come scegliere le migliori


In questo periodo è molto semplice trovare nei negozi di ortofrutta cassette piene di ciliegie pronte ad essere vendute.. allora come scegliere le migliori?

Suggeriamo di scegliere sempre le più scure (attenzione però non siano troppo scure e molli, in quel caso sono andate oltre la maturazione) e va controllato che non ci siano tagli o ammaccature. I piccioli devono essere verdi e freschi, significa che sono stati raccolti da non molto tempo. Bisogna tenere a mente che una volta raccolte le ciliegie non maturano più, per questo non vanno acquistate quelle di colore rosa sbiadito perché saranno acerbe.

In frigo vanno riposte nel ripiano meno freddo e in una busta di carta o in un cesto che permetta la circolazione dell’aria e quindi eviti la produzione di muffe.

Ricordarsi sempre di lavarle prima del consumo e comunque mangiare entro 3 o 4 giorni dall’acquisto.

La confettura di ciliegie: puoi farla tu!


Con questa ricetta si otterrà circa 1 kg di marmellata.

Ingredienti:

  • - 2 kg di ciliegie da snocciolare
  • - 300 gr di zucchero semolato (la quantità di zucchero può variare in base ai gusti personali)
  • - succo di 1 limone


Lavare e asciugare le ciliegie, quindi snocciolarle. Versare lo zucchero sulle ciliegie e mescolare, quindi aggiungere il succo del limone.

Lasciare a macerare le ciliegie per una notte a temperatura ambiente, se è molto caldo metterle in frigorifero.

Il giorno successivo mettere le ciliegie in un tegame e cuocere a fiamma moderata, mescolando di tanto in tanto ed eliminando con un colino la schiuma che si forma durante la cottura. 

Nel frattempo sterilizzare i vasetti e i tappi (in microonde oppure facendoli bollire in un pentolone pieno d’acqua).

Quando la confettura sarà pronta versare la marmellata nei barattoli ancora caldi e avvitare bene il tappo, quindi metterli capovolti e avvolgerli in un canovaccio finchè non si saranno raffreddati: in questo modo si creerà il sottovuoto. 

I barattoli possono essere conservati per 4 mesi, una volta aperto va conservato in frigorifero.

Buon appetito!

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